I falsi allarmi
Un falso allarme è quel fastidioso fenomeno che riesce a turbare la quiete pubblica ma soprattutto contribuisce negativamente alla credibilità di un impianto di sicurezza.
E’ dimostrato che nel 99% dei casi di falsi allarmi sarebbe più opportuno parlare di allarmi impropri. Un allarme improprio è causato dall’uso errato dell’impianto di allarme, ossia dalle finestre lasciate aperte, da un caminetto col fuoco ancora acceso, da impianto di riscaldamento o di climatizzazione lasciato in funzione, per la precisione, da tutti quei potenziali disturbi legati a possibili repentine variazione di temperatura. Oggi le moderne tecnologie consentono di ridurre drasticamente il numero di allarmi impropri causati dall’instabilità della temperatura, grazie ad esempio all’uso di rivelatori a doppia tecnologia. Un’altra frequente causa di allarmi impropri può essere la mancanza dell’alimentazione della centrale di allarme a causa di interruzione di energia elettrica, che se non viene ripristinata nei tempi dovuti, può provocare la scarica della batteria tampone e di conseguenza uno stato di instabilità dell’intero impianto di allarme.
Tuttavia un sistema di sicurezza, col trascorrere del tempo, può diventare inaffidabile anche per la mancanza di una periodica manutenzione tecnica, che dovrebbe essere seguita regolarmente ad intervalli di almeno un anno.